Obiettivi – Peculiarità - Iniziative

Obiettivi prioritari: aumentare gli scambi e le relazioni; moltiplicare l’offerta culturale; coinvolgere l’associazionismo; rilanciare le attività in piazza; creare reti di collaborazione; più proposte popolari, che non escludano nessuno; trovare più risorse per le attività culturali.

I TRE PUNTI CHIAVE E DI FORZA 

• capacità di coinvolgimento delle comunità locali e di professionalità del mondo accademico, dell'arte e della partecipazione nella progettazione
• sperimentazione nel campo dell'innovazione sociale con progetti che mettono insieme cultura, recupero degli spazi pubblici e progettazione partecipata; 
• incontro e scambio tra saperi locali e professionalità esterne; 
• per un proficuo scambio di competenze, la circolazione del sapere e un incremento del patrimonio artistico, professionale e culturale del territorio.

• Con il progetto Interculturalità ci si propone di misurare e valutare le attività culturali. Azione, questa, diventata oggi indispensabile. In particolare in un’ottica di servizio pubblico di centralità del cittadino. Un processo in cui la comunità locale passa da soggetto passivo, a soggetto attivo. 
• Misurare e valutare è strategico: per contrastare la contrazione di risorse e fare leva sulle risorse umane e di volontariato; per garantire quello sviluppo utile a mantenere le attività culturali al passo con l’evoluzione della comunità servita; per poter parlare con dati e fatti; poter interpretare fenomeni indistinti; per illuminare i punti forti e i punti deboli della programmazione; per poter decidere con cognizione di causa; per avere strumenti per motivare i partecipanti al progetto; per fare comunicazione d’impresa. Porta a migliorare efficienza ed efficacia nel campo delle attività culturali. Efficienza, cioè gestire con logica economica. Efficacia, quindi centrare gli obiettivi prefissati. La cultura se conta davvero, allora incide e lascia un’impronta, riconoscibile, misurabile, valutabile. 

• L’Associazione Comunali propone e darebbe linfa e sistematicità ad un circuito di numerosi eventi tenuti in periodi diversi lungo tutto l’arco dell’anno, accomunati dalla più pura espressione artistica e dalla condivisione delle più genuine tradizioni umane e della nostra terra: 
• Carnevale “Alla Corte del Re Trìgol” (Unico Evento) 
• Festival del Teatro Dialettale Mantovano ( periodo da definire - 6 gli eventi ) 
• Festival “Tradizioni Popolari” (da Aprile a Settembre - 22 gli eventi) 
• FestivalInternazionale “Gospel Sound” (Novembre/Dicembre - 5 gli eventi) 
• Il Villaggio Natalizio “ Città di Mantova “ (Novembre/Dicembre – evento unico) 
• Il Villaggio della Scienza “ Città di Mantova “ (Maggio – evento unico) •Momenti di aggregazione tanto diversi quanto perfetti nel ripescare quel diffuso desiderio di sentirsi unici, originali, ed allo stesso tempo parte di una comunità, un ‘tutto’ fiero delle proprie radici, che a queste si affida per riemergere nei momenti di difficoltà. 

• Le esperienze proposte con questi festival sono variegate: ai vivaci colori tipicamente carnevaleschi si affianca la primitiva raffinatezza del dialetto in teatro, mentre le imprevedibili performance creative di gruppi folcloristici e artisti di strada sono seguite dal fascino delle nostre origini spirituali che solo le armonie gospel riescono ad evocare e per rendere ancora più corposo il progetto la realizzazione di un villaggio natalizio.